Azzurrite in granito K2: il cristallo che ci connette con il nostro essere profondo
- LaDonnaCristallo
- 20 apr 2019
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 23 ott 2019

Cari Amici, oggi vi voglio parlare di una pietra particolare ed incredibile che è ancora poco usata nella cristalloterapia e sulla quale, quindi, non sono reperibili studi inerenti gli effetti sulla salute: l'Azzurrite in granito K2.
Il nome è evocativo anche per voi? L'Azzurrite in granito K2, vi confermo, prende il nome da una montagna nella catena del Karakorum, vicino al confine tra Pakistan e Cina: il K2, noto anche come “Monte Godwin Austen”. È la seconda montagna più alta del mondo.
Questo granito azzurrite si trova nel colluvio vicino alla base della montagna, in una zona molto remota e, proprio per questo, visitata da pochissime persone. Le aspre cime innevate, inoltre, rendono difficile l'estrazione mineraria: motivo per cui questa pietra speciale è estremamente rara e difficile da trovare.
Grazie al suo colore grigio argenteo con la presenza di sfere blu perfettamente circolari, che variano da pochi millimetri fino a circa 2 cm. di diametro, il cristallo ha un aspetto quasi ultraterreno.
Oltre alla sua estetica, estremamente distintiva, la pietra vibra di una potente energia che la rende una pietra eccellente per la guarigione.
Sempre sull’onda dei collegamenti e delle associazioni: in pittura, oltre a Picasso, che usò il blu per esprimere stati d’animo malinconici, va ricordato Kandinsky e la corrente artistica del "cavaliere azzurro": questi artisti usavano l’azzurro per esprimere la loro anima.
Il blu può anche essere quindi associato all’idea della malinconia.
Blu: il colore della pace interiore
Il blu dell'Azzurrite in granito K2 rappresenta il dialogo con noi stessi. Stimola la ricerca e l’esplorazione del proprio Io profondo; è un colore che aiuta a raggiungere la calma e la pace interiore.
Chi sente il bisogno di indossare questo cristallo, ha bisogno di calma e di pace, cerca nell’altra persona animo sensibile, gentile, tranquillo e paziente.
Questo cristallo “combinato” ottiene la sua qualità celestiale dall’Azzurrite e le sue proprietà fondanti e stabilizzanti dal Granito, che offrono i benefici di una mente pacifica, il trampolino di lancio verso l’illuminazione spirituale.
È il granito che dà i suoi potenti effetti di messa a terra, aprendo le porte alla nostra più acuta intuizione, che ci aiuta ad ancorarci alla terra mentre il nostro spirito conversa con gli angeli.
Curiosità dal Medioevo dell'Azzurrite in granito K2
Nel Medioevo l'azzurrite fu un importante pigmento per il colore blu, in sostituzione del più costoso blu oltremare (ottenuto dalla lavorazione dei lapislazzuli), però aveva il difetto di non essere adatta all'affresco, perché tendeva a polverizzarsi ed a cadere. Effetto che si manifestava molti anni dopo. È questa la ragione per cui abbiamo molti affreschi dove ormai l'azzurro è quasi completamente caduto, rivelando lo stato di preparazione sottostante, il rosso "morellone". Un esempio celebre è la Crocefissione di Beato Angelico nel Museo San Marco a Firenze.
Meditazione con l'Azzurrite in granito K2
Il K2 equilibra l’esperienza terrena con una coscienza superiore, permettendo di andare in profondità nel mondo degli spiriti pur essendo saldamente ancorati alla terra.
Per accedere alla potente energia di questa pietra, vi consiglio di mettere questo cristallo, così completo e delicato, nell'ombelico, specialmente durante una meditazione prima di andare a dormire. Vi porterà profonda armonia, consentendovi di iniziare un vero e proprio dialogo con la vostra anima.
Se questo cristallo vi chiama, come è accaduto a me quanto l’ho visto per la prima volta, dovete ancora lavorare in profondità. Se cercate verità universali, con questo cristallo la meditazione vi porta in profondità. Badate: quando parlo di profondo, intendo nel lontano passato, come vite passate e stirpe ancestrale.
Questo cristallo è una combinazione di pietra con un impressionante pedigree ancestrale (può essere fatto risalire agli antichi greci ed ai guaritori nativi americani, i quali utilizzavano l’azzurrite nei loro rituali di guarigione) ed è associato alla forza ed alla determinazione che deriva dal sentirsi armoniosi ed equilibrati in tutti gli aspetti della vita.
È proprio quando il passato ed il presente si fondono che iniziamo a vedere la verità divina dell'universo che si svolge davanti ai nostri occhi: questo cristallo si applica al mondo odierno perché ci aiuta a vedere il futuro con una nuova chiarezza e visione.
Vi ripeto e vi rammento ciò che già sapete a menadito: per qualsiasi informazione, chiarimento o curiosità, contattatemi su contatti@ladonnacristallo.com.
Se volete acquistare l'Azzurrite in granito K2, sul mio sito trovate
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