Acquamarina: il tesoro delle sirene!

Cari amici, oggi è il turno del cristallo che porta con sé l'euforia e la forza quieta del mare: l'Acquamarina.

Il nome evoca lo scintillante colore dell'oceano.

Nell'antica tradizione era considerato un talismano di buona fortuna nei viaggi in mare, e chiamato "Il tesoro delle sirene".

Era costume degli antichi naviganti gettare pietre di acquamarina in mare nell'infuriare delle tempeste, per placare le ire del dio del mare Poseidone.

Ancora oggi è perfetto per chi vuole imparare a nuotare e per i nostri figli al primo contatto con l'acqua. Nelle acque, come nella vita complessa di ogni giorno.

Il colore verde-azzurro che la caratterizza è determinato dalla presenza di ferro ossidato. Appartiene alla famiglia del Berillo (dal greco "Beryllos": gemma verde-blu).

Per la cultura rinascimentale, vista la sua limpidità, concedeva doti medianiche ed aiutava a distinguere l'amico dal nemico. Come è ancora oggi vitale comprendere bene chi tiene veramente a noi!

Come l'acqua può diventare specchio dei significati più nascosti della realtà, aiutarci ad indagare nel profondo di noi stessi e degli altri. Per la sua forza calmante e lenitiva aiuta a mantenere la lucidità, senza far prevalere la rabbia, anche in situazioni difficili.

E' la pietra di protezione per i nati nel mese di marzo.

Il mare ed il nostro cuore

E' stata ritrovata!

-Cosa? - L'Eternità.

E' il mare unito

al sole.

Arthur Rimbaud

Nel nostro cuore si muove un mare di bontà e bellezza che fatichiamo a scorgere, assieme ad un bisogno di rivolgerci verso aspetti più elevati e più luminosi dell'esistenza.

Questo mare è il desiderio di raggiungere una propria dimensione di bellezza e di valore personale.

L'acquamarina riflette la luce e la trasferisce nei nostri sogni, nell'evoluzione del nostro essere, nel cammino verso la perfezione.

Adoro questo cristallo perché è il simbolo della vita, del risveglio spirituale e del continuo cambiamento che l'acqua porta con se.

La pietra del viaggio

Sin dall'antichità, quando ancora veniva chiamata Berillo blu, è stata la pietra di buon augurio per i viaggi. Un tempo per i viaggi in nave, oggi portatelo con voi in ogni viaggio, da quelli più lunghi da un continente all'altro, come dai semplici tragitti in auto.

Tenetelo nel cruscotto della vostra auto per prevenire gli stressanti litigi tra automobilisti impazienti.

Ma il viaggio è anche quello avventuroso dell'amore.

Aiuta gli amori perduti a ritornare. Rafforza l'armonia anche tra persone diverse caratterialmente o che agli occhi di tutti non sembrano destinate a stare insieme.

Cristallo della verità e della fiducia. Perfetto come dono per chi inizia una vita insieme.

E' la pietra del continuare il cammino, qualsiasi dolore o lutto ci abbia colpiti.

Aiuta ad elaborare e pacificarsi con gli eventi passati, a ricostruire rapporti e perdonare.

Facilita il rilascio, l'abbandono delle cose materiali, il vivere liberi dai condizionamenti economici e dalla paura di perdere ciò che abbiamo.

Benefici

E' legata al chakra della gola.

Benefica per polmoni ed apparato respiratorio. Utile per contrastare l'asma ed efficace per i fastidi da allergia come quella da fieno.

Lavora anche sulla tiroide e sui denti e le gengive.

Può essere passata per una ventina di minuti ogni notte sulle palpebre, per lenire la stanchezza degli occhi ed aiutare un placido inizio di sonno.

Dona chiarezza espositiva (è la gemma perfetta per insegnanti ed educatori) quando si parla, ed aiuta l'affronto di problemi di linguaggio.

Chi usa la propria voce per vivere (come i cantanti) non dovrebbe mai farne a meno.

A tal fine consiglio di portarla in un ciondolo a contatto con la gola, per farci respirare tranquilli e leggeri, come quando da bambini sulla spiaggia parlavamo al mare come ad un amico!

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Per qualsiasi informazione, chiarimento o curiosità, contattatemi su: contatti@ladonnacristallo.com.

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